(Ovvero come in tempi bui fare del proprio meglio non serve. e di come le minoranze dovranno sempre rivendicare un ruolo che gli spetta di diritto): la rimozione collettiva delle donne come soccorritrici durante il disastro, ma inneggiate a ampio raggio come vittime, orfane, madri vedove incinte o con bimbi piccoli.
THE WOMEN AT GROUND ZERO è un progetto che raccoglie le testimonianze e interviste fatte a una trentina di soccorritrici”che hanno lavorato spalla a spallacon gli uomini e hanno fatto del loro meglio”
<<La quasi totale assenza di contributi alle donne non fece che metterein evidenza la completa cancellazione delle donne da Ground Zero, se non in qualità di vittime – una cancellazione tempestiva e duratura.>>
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